EGITTO

LA SUA STORIA E I SUOI MISTERI

Abu Simbel

I templi rupestri di Abu Simbel fatti edificare da Ramses II nel XVIII sec a.c

Assuan e l'isola Elefantina

Città dell’Alto Egitto, situata sulla riva destra del Nilo. Qui una grande diga sbarra il Nilo e crea da un lato un bacino che da ottobre a luglio sommerge l’isola di File e dall'altro il Lago Nasser che si estende fino a Wadi Halfa, in Sudan. L’insediamento, in origine ubicato sull’antistante isola di Elefantina, con il passare del tempo si estese al sito dove ora sorge la città moderna.

Il tempio di Philae

....Il tempio di Iside, costruito sulla piccola isola di Agilkia, ci appare in tutta la sua bellezza. Come uno specchio, l'acqua del Nilo riflette l'immagine di quelle antiche mura e il cielo stellato gli fa da cornice.

Edfu tempio di Horus

Il primo pilastro dalla classica forma a cannocchiale si erge maestoso davanti a noi e le immagini del dio Horus e della sua sposa Hator, scolpite ai lati dell'ingresso, ci dominano dall'alto.

Kom Ombo - Tempio di Sobek

Sobek è una antica divinità egizia dai contorni fluidi e variegati. Era associato al coccodrillo del Nilo e veniva raffigurato sia integralmente come un coccodrillo sia come una figura umana con testa di coccodrillo. Sobek era inoltre connesso al potere del faraone, alla fertilità, alle acque e alla potenza militare. 

Tempio di Abidos - Osireion

È il luogo più sacro fra tutti i templi d'Egitto, non solo perchè qui si trova l'Osireion in cui, si dice, fu sepolta la testa dei Dio Osiride, ma perchè qui il faraone Seti I, padre di Ramses II, fa ammenda agli Dei per gli errori compiuti durante l'avvento del re eretico Akhen-Aton

Dendera - tempio di Hator

Tempio della Dea Hator dea dell'amore, della musica, della danza e protettrice delle partorienti. Viene rappresentata come una vacca con il disco solare tra le corna e l'Ureo sulla fronte. In epoche remote, si invocava l'intercessione di Hathor per creare abbondanza a livello personale. Uno di questi riti prevedeva l'obbligo di condurre le mucche al pascolo e di mungerle, versando quindi il latte appena munto sul terreno affamato, come sacrificio libatorio per la Dea. L'esecuzione di questo rito avveniva nell'auspicio di persuadere Hathor a mandare la pioggia che avrebbe favorito la crescita del raccolto.